venerdì 14 marzo 2014

Offerta di Lavoro Roma

 Offerte di Lavoro Roma


Offerte di lavoro Roma
cerchiamo cameriera con conoscenza nel campo della ristorazione pizzeria
 requisiti
  1. ◦-Italiana
  2. ◦-residenza in ostia lido o dintorni
  3. ◦-esperienza ristorazione
  4. ◦-bella presenza
  5. ◦-volonta’ di lavorare
  6. ◦-massimo 28 anni per motivi contrattuali
mandare curriculum tramite
 
o a mano nel ristorante dalle ore 17.30 alle 18.30
non si risponde a questi requisiti
 
 






















 

Lavoro stagionale in cucina:Come diventare Cuoco

Quello del lavoro  stagionale in cucina ,nella Ristorazione e' un ambiente di lavoro molto gettonato e in grado di coinvolgere un grande numero di lavoratori con possibilita' di impiego stagionale anche Part Time.A parte le competenze tecniche, sia pratiche che teoriche, indispensabili per svolgere le varie professioni concernenti l’ambito della ristorazione, è fondamentale nutrire una vera passione per quanto riguarda la mansione che si svolge. 

 
Per diventare cuoco ed ambire a  un lavoro stagionale in cucina ,vi sono diverse possibilità di scelta.   Esiste innanzitutto una scuola superiore creata appositamente, l’Istituto alberghiero, la quale consente di ottenere, dopo aver sostenuto l’esame, un diploma riconosciuto legalmente dallo Stato Italiano.  Il biennio è comune per tutte le discipline, successivamente è possibile scegliere la specializzazione per diventare Tecnico della ristorazione.  Ottenuto il diploma, il percorso di studi può proseguire frequentando un’Accademia di cucina.

Per chi non avesse la possibilità di frequentare l’Istituto alberghiero, sono presenti dei corsi di cucina, alcuni dei quali professionali, che permettono di ottenere una preparazione specifica e completa.  Durante le ore di lezione si acquisiscono le nozioni basilari, come il riconoscimento degli ingredienti di qualità, la preparazione delle ricette principali e la cottura dei cibi.  Al termine del corso viene rilasciato un attestato di partecipazione, in seguito al quale è possibile iscriversi presso accademie e corsi avanzati, oppure cercare un impiego presso un ristorante,e quindi essere pronti a un lavoro stagionale in cucina.

In alternativa è possibile diventare cuoco professionista facendo gavetta presso i ristoranti.  Naturalmente sarà necessario seguire un lungo e impegnativo percorso, il quale non offre garanzie di successo, iniziando con lo svolgere le mansioni più semplici, per poi salire gradualmente di livello.  Per maturare esperienza è possibile trovare un impiego all’estero.

Per specializzarsi nel mestiere di pizzaiolo non è richiesto alcun titolo di studio.  Come per quanto riguarda l’attività di cuoco, esistono delle scuole, le quali organizzano corsi e stage, che offrono ai partecipanti una approfondita preparazione riguardo la professione,  attraverso una formazione mirata.  Vengono trasmesse ai frequentatori le tecniche di manipolazione della pasta,  la corretta impastatura, i vari tipi di condimento e la giusta cottura della pizza.

Vista la grande quantita' di pizzerie sparse in Italia,e all'Estero,quella del pizzaiolo e' una figura molto richiesta


Un discorso analogo a quello del cuoco, vale per gli aspiranti pasticceri.  Il consiglio è quello di frequentare l’Istituto alberghiero e in seguito dei corsi avanzati di specializzazione.  Altrimenti è possibile apprendere le tecniche da pasticcere presso una scuola di formazione o fare gavetta presso una pasticceria per imparare i segreti del mestiere.  È fondamentale tenersi costantemente aggiornati circa le nuove ricette che vengono proposte dalle pasticcerie più innovative, in modo tale  da poter soddisfare anche le richieste della clientela più  esigente.

Per esercitare la professione di gelataio non sono richiesti dei particolari titoli di studio, eccetto l’aver assolto l’obbligo scolastico.  Il mestiere può essere appreso frequentando dei corsi specifici, partendo dal livello base, per poi specializzarsi attraverso degli studi più avanzati.  Durante i corsi si acquisiscono le tecniche per miscelare gli ingredienti e per decorare prodotti,  viene studiato l’utilizzo delle macchine e il corretto metodo di conservazione dei prodotti e vengono fornite tutte le indicazioni necessarie per offrire ai clienti un gelato di qualità.
 Anche in questo settore è indispensabile aggiornarsi frequentemente per offrire alla clientela una scelta varia e sempre attuale.

In passato, per la manipolazione e anche per la semplice somministrazione di beni alimentari, era necessario possedere il libretto sanitario per alimentaristi, da rinnovare annualmente.  Il titolo in questione è stato sostituito da un corso di formazione (che varia in base al tipo di mansione svolta), al termine del quale viene rilasciato un attestato valido tre anni che consente di esercitare le professioni relative al mondo del Lavoro nella ristorazione.

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Lavoro Catering:Lavoro catering a Domicilio

NEGLI ULTIMI DECENNI LO STILE DI VITA DEGLI ITALIANI È PROFONDAMENTE CAMBIATO SOTTO MOLTI ASPETTI, TRA CUI QUELLO ALIMENTARE


Se una volta si era soliti dedicare molto tempo alle fasi della giornata concernenti i pasti adesso, i ritmi sempre più frenetici della quotidianità, non lasciano spazio per distribuire il giusto tempo alla cucina e all’alimentazione in generale.
Il tempo concesso per la pausa pranzo, soprattutto nelle grandi città, non è sufficiente per tornare a casa, preparare il pranzo (specialmente per le donne lavoratrici) e rientrare in ufficio.
Con l’introduzione dei fast food negli anni Ottanta, i lavoratori iniziarono a rinunciare al rientro in casa per la pausa pomeridiana, preferendo risparmiare tempo e fatica, magari a discapito della salute.
Ultimamente sono nati i servizi di catering e di banqueting, ossia servizi di ristorazione a domicilio, originariamente pensati per organizzare cerimonie e feste private.
Questo tipo di imprese provvede a preparare un completo servizio di ristorazione, sia per pranzo che per cena,  per conto dei propri clienti e per un numero di persone da concordare.
L’iniziativa, capace di riscuotere un notevole successo fin dall’inizio, è stata estesa agli uffici e alle abitazioni private.

Non tutte le Aziende infatti,possono permettersi di creare una mensa privata,e grazie ai servizi di ristorazione a domicilio,risolvono il problema in modo eccellente.


Allo stesso tempo molte famiglie, soprattutto quelle in cui entrambi i coniugi lavorano e, anche i sempre più numerosi single, spesso non hanno il tempo necessario per preparare personalmente un pasto completo.

Le aziende operanti nel settore del lavoro  ristorazione a domicilio sono in costante aumento, in quando basta un piccolo capitale da investire e una serie di documenti e attestati da richiedere presso gli uffici competenti.

Nell’ambito della ristorazione a domicilio distinguiamo aziende che esercitano il servizio di catering e aziende che svolgono il servizio di banqueting.
Il catering è un’attività attraverso la quale l’azienda, per conto di un cliente, organizza la somministrazione di cibi e bevande in occasione di feste, piccole cerimonie, rinfreschi aziendali e cene a domicilio.

La preparazione delle pietanze spesso è svolta direttamente dalla ditta di catering, mentre in altri casi la stessa azienda si rivolge a dei partner (ristoranti, pasticcerie, pizzerie) per cucinare i cibi.
Le società di banqueting, come quelle di catering, offrono un servizio di ristorazione a domicilio ma riservato a grandi eventi, come matrimoni o cene di gala.

Nella maggior parte dei casi è l’azienda stessa a procurare una location idonea all’occasione e il servizio non si limita alla parte ristorativa, ma vengono forniti servizi di animazione e d’intrattenimento degli ospiti.

Per avviare un’attività nel campo della ristorazione, bisogna compiere alcune procedure burocratiche.Sono previste diverse agevolazioni che riguardano i giovani imprenditori dai 18 ai 35 anni, con la possibilità di ottenere prestiti a fondo perduto da parte degli Enti Regionali.


Una volta costituita la società, è necessario iscrivere la stessa presso la Camera di Commercio e richiedere la licenza di somministrazione di alimenti e bevande e i permessi per il trasporto di cibi.
Almeno uno dei soci deve aver conseguito il Corso SPAB (corso di somministrazione di alimenti e bevande).

In seguito è necessaria la certificazione HACCP semplice, da richiedere per tutti coloro che saranno addetti alla manipolazione e alla somministrazione dei cibi.
Per conseguire la certificazione HACCP è sufficiente svolgere un corso, anche online, il quale sostituisce il vecchio Libretto sanitario.

La società deve inoltre richiedere il DURC (documento unico di regolarità contributiva), il quale è un’attestazione in cui l’impresa dichiara di aver assolto gli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INAIL, INPS e Cassa Edile.

È inoltre necessario un mezzo idoneo al trasporto degli alimenti, coibentato e refrigerato, in maniera tale da garantire il rispetto della catena del freddo.
Periodicamente il personale di cucina deve essere sottoposto a visite da parte di un medico del lavoro e svolgere eventuali corsi di aggiornamento relativi alla sicurezza sul lavoro.

Per quanto riguarda la gestione tecnica dell’impresa di catering o di banqueting, è importante che almeno uno dei soci abbia un’esperienza specifica nel campo della ristorazione, così da poter amministrare nel modo migliore gli approvvigionamenti (è fondamentale che non manchino mai le scorte minime necessarie e allo stesso tempo che le derrate alimentari non deperiscano) e il personale.
È particolarmente importante anche la zona in cui si decide di aprire l’attività, generalmente più richiesta nei grandi centri urbani.

Se non si dispone delle risorse economiche per assumere cuochi e altri dipendenti e in mancanza di spazi necessari per la preparazione dei cibi, è possibile creare delle partnership con altre aziende del settore (ristoranti, pasticcerie, pizzerie), e acquistare cibi preparati appositamente.
In questo modo l’azienda di catering può svolgere comunque l’attività senza bisogno di eccessivi investimenti.Ovviamente a livello economico i ricavi,saranno piu bassi

Per ridurre i costi riguardanti l’affitto o l’acquisto dei locali necessari per la preparazione degli alimenti, è consigliato condividere l’ambiente di lavoro con altri professionisti del settore, mantenendo comunque la propria indipendenza e  la propria libertà.
Questo sistema prende il nome di coworking ed è molto diffuso tra le giovani imprese, bisognose di ridurre le spese


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Lavoro Ristorazione Stagionale:I ruoli

 I ruoli ,nel settore del lavoro nella ristorazione stagionale,sono molteplici,e ognuno dei quali ha un preciso compito e specifiche responsabilità.


La sinergia tra i vari collaboratori di staff di cucina e di sala, permette al ristorante di ottenere i risultati prefissati e di ben figurare con la propria clientela.
Naturalmente, a seconda della mansione e delle responsabilità che il collaboratore ricopre, si determinano gli stipendi degli addetti ai lavori nell’ambito della ristorazione.

 

Vediamo quali sono le figure principali e le retribuzioni da essere percepite.

Partiamo dalla cucina e dal primo ruolo in ordine di gerarchia.

  • Accanto al cuoco troviamo il Sous Chef, generalmente presente soltanto all’interno dei ristoranti più importanti.
  • Si occupa di assistere il cuoco in ogni suo compito e, in caso di necessità, svolge interamente le sue funzioni. Generalmente il Sous Chef percepisce circa 4.000 euro mensili.

  • Dopo i cuochi, gerarchicamente è il turno degli Chef di partita, ossia le figure responsabili di ogni settore (salse, carni, pesce, pasticceria). Lo chef Saucier si occupa della preparazione delle salse e della cottura delle carni. Nelle piccole realtà è l’addetto alla preparazione di tutti i secondi piatti. Lo Chef Saucier è retribuito con circa 1.800 euro mensili.

  • Altro Chef di partita è lo Chef Garde-Manger, ovvero la figura che si occupa dell’approvvigionamento e della gestione di carne, pesce e di tutti gli alimenti conservati all’interno delle celle frigorifere. Coordina inoltre lo sporzionamento delle carni e dei pesci per gli altri Chef di partita. La retribuzione media di uno Chef Garde-Manger è stimata intorno ai 1.800 euro mensili.

  • Lo Chef Pastissier è il coordinatore della preparazione delle paste salate e dei dolci. Negli alberghi è inoltre il responsabile della pasticceria per la colazione. Percepisce tra i 3.000 e i 3.500 euro al mese.

  • Altra figura indispensabile in cucina è quella del lavoro  lavapiatti, vale a dire colui che si occupa della pulizia di tutti gli utensili, sia di cucina che di sala. Il lavapiatti è retribuito con 1.000 euro al mese.

  • Completa la gerarchia della cucina il garzone, cioè l’addetto alla pulizia del locale, della biancheria e delle verdure. La sua paga oscilla tra i 600 e gli 800 euro mensili.

Passiamo adesso al personale di sala

  • La figura gerarchicamente più importante è quella del Direttore, responsabile sia della gestione economica del ristorante che di quella organizzativa. Si occupa quindi sia della contabilità che del personale. Lo stipendio di un Direttore di sala è di circa 4.000 euro al mese.

  • Il Maitre è la figura più a stretto contatto con il Direttore. Coordina il lavoro di sala e fa da tramite tra cliente, sala e cucina.

  • Il Maitre percepisce 3.500 euro mensili. Il Sommelier è l’addetto ai vini e alla cantina. Si occupa di prendere gli ordini relativi alle bevande, fornendo un supporto ai clienti sulla scelta.

  • Il Sommelier, presente soltanto nei ristoranti di maggiore importanza, guadagna circa 2.000 euro al mese più una provvigione sui vini venduti. L’Hostess è la figura che accoglie i clienti e li accompagna al tavolo.

  • Gestisce le prenotazione e le eventuali problematiche che possono sorgere con la clientela. Percepisce circa 1.300 euro al mese.

  • Il cameriere è l’addetto alle ordinazioni e fa da tramite tra clienti e cucina. Se richiesto, supporta la clientela nella scelta dei piatti. Lo stipendio di un cameriere oscilla tra i 1.000 e i 1.500 euro mensili.

  • Il Commis di sala è colui che trasferisce i piatti dalla cucina alla sala. Percepisce circa 1.000 euro al mese.
 

Gli addetti del settore della Ristorazione

 
Sono davvero tanti, ognuno dei quali ricopre il proprio delicato compito, nel rispetto dei ruoli e delle gerarchie, per garantire ai clienti il miglior servizio possibile.
Alcune informazioni su dove e come formarsi.


Corso Addetto alla Ristorazione.
http://www.corsiturismo.it/category/corso-addetto-alla-ristorazione/

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http://lavoriristorazione.it/lavoro