giovedì 15 agosto 2013

Cosa cambieresti della tua citta’?


Io vivo a Napoli!



Adoro questa citta’,i sapori ,gli odori ,i vicoli,le voci delle donne, e le radio accese a volume alto quando passi per i vicoli ,o per le strade del centro, o della provincia.


 

Amo  suoi pregi e i suoi difetti.



 


Difficile per chi si approccia per la prima volta ,cercare di capirla da  subito,ci devi nascere,ci devi vivere.
A volte anche per chi come me ci ha vissuto intensamente,dalla infanzia, alla adolescenza ,resta un mistero,un misto tra umanita’,passione,rabbia violenza,dolore lacrime,allegria sfrenata,cattiveria pettegolezzo invidia,maldicenza!E’ un purpuri’.
Come quando mentre, passeggi per per via Toledo,verso Piazza Dante,giu' per via Roma,lungo la strada ai lati vicoletti ,bancarelle,clochard e negozi di lusso, alla fine della strada da lontano, inizi a intravedere le grandi navi da crociera,ormeggiate nel porto,il mare.Come dicevo un purpuri’.


 


Quelle strade,sono state il mio cortile dove andavo a giocare,dove la domenica con 50 lire, dopo la funzione religiosa mi recavo in un vecchio coloniale (Bar) a comprare il dolce con la crema pasticcera,napoletana.E restare poi ,per ore  a guardare le partite di pallone dei ragazzini,che giocavano come me per strada.


 


La piazza con la mia vecchia, ancor giovane scuola magistrale, e di frontela chiesa del Gesu’ dove puoi visitare, la bellezza dei suoi interni,le sale affrescate,e il suo splendido giardino.


Gli amori le passioni,i dispiaceri vissuti per quelle strade,tanto belle,tanto pericolose.Ci devi aver vissuto per sentire l’odore del pericolo!


 


Se dovessi  rinascere,e avessi l’opportunita’ di scegliere dove vivere beh,sceglierei,mille volte di nascere a Napoli,per rivivere ancora  quelle emozioni che mi hanno dato quelle strade,quella gente,quei  amici.


 


Avere il mare non e’ una novita’, Genova ,Bari, eccetera,ma avere in pieno centro il Bosco di capodimonte, le ceramiche la scuola all’interno,e’una cosa spettacolare.


Cosa rispondere al quesito,Cosa cambierei della tua citta’?

Se la mia citta' cambiasse  qualcosa,non mi piacerebbe più.
Vorrei piu' rispetto per la vita,e che la malavita organizzata scomparisse per far posto alla vita, al lavoro,alla dignita’.Sopratutto  vale per quelli di origine Campana.
Meno rifiuti tossici,piu differenziata,piu lavoro,valorizzando il Turismo,e tutelando il Turista,con l’operazione strade sicure.

 Al comune chiederei di mettere in sicurezza le strade ,e soprattutto fare attenzione ai vecchi palazzoni di Napoli quando scavate nel sottosuolo per prolungare la linea della metropolitana.

Per il resto,Napoli la gente  e’ bella cosi,e si divide tra gente del popolo e quelli della Napoli bene,Posilipo,Vomero!Che un giorno chissa'potranno uscire insieme in comitiva senza,problemi di  identita'.


Scrivendo questo Post, , mi sono reso conto,di avere lo stesso animo  della mia citta.Talis mater, talis filia .Triste,arrabbiata,ma piena di ricordi e di speranza,per un futuro piu' fortunato per la mia amata terra.Napoli!
 




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