martedì 18 marzo 2014

Contratto di formazione:lavoro e formazione Professionale

Le assunzioni tramite il contratto di formazione lavoro formazione professionale, di seguito abbreviato con la sigla CFL, in base all’ultima modifica N° 451 del 1994, favoriscono il passaggio dal mondo della scuola a quello del lavoro, quindi dalle nozioni teoriche apprese alla gestione pratica nell’ambito di un’azienda o comunque di un contesto lavorativo.
Questo tipo di contratto è stato introdotto in Italia nel 1984 e grazie ad esso è stato possibile anche limitare fortemente il fenomeno del “lavoro nero”, perché risulta essere assai conveniente per i datori di lavoro.
 

Questi beneficiano di un trattamento fiscale agevolato da forti sgravi contributivi.


I requisiti per essere assunti con un CFL sono i seguenti:

Avere un età minima di 16 anni e massima di 32 anni.
 
L’età massima è innalzabile secondo le disposizioni delle Commissioni Regionali per l’ impiego nel Sud Italia.
 
Nel Lazio, esclusa la città di Roma, per esempio è stata innalzata fino a 35 anni in via sperimentale.
 
Il contratto deve essere in forma scritta e il datore di lavoro deve aver trasformato almeno il 60% dei CFL andati in scadenza negli ultimi 24 mesi in contratti a tempo indeterminato.
Lo stesso datore di lavoro non deve aver fatto licenziamenti o sospensioni dall’attività lavorativa negli ultimi 12 mesi (ad eccezione di delle professionalità diversificate).
Il CFL può essere redatto secondo 2 modalità:
 
  • Il contratto può durare al massimo 18 mesi e il datore di lavoro è obbligato a fare 80 ore di formazione di teoria e non di affiancamento, oppure può durare al massimo 24 mesi ed avere 130 ore di formazione.
  • Il primo mira a una preparazione con professionalità intermedie, il secondo a una preparazione di più alto grado professionale.
Questo contratto, che può durare al massimo 12 mesi e prevede 20 ore di formazione in aula, è indirizzato ai disoccupati che entrano in una nuova azienda e dovranno seguire un adeguamento professionale e ai giovani in cerca di un’ occupazione che necessitano di essere inseriti.

Questo contratto mira a preparare il lavoratore sulle norme per la sicurezza sul lavoro (antinfortunistica e prevenzione ambientale) nonché sull’organizzazione dell’azienda e le leggi che disciplinano il rapporto di lavoro.
 
Anche le ore trascorse in aula per la formazione lavoro teorica vengono regolarmente retribuite e il datore di lavoro che si sottrae e quest’obbligo deve trasformare obbligatoriamente il CFL in contratto a tempo indeterminato.
 
Tale contratto prevede che lo stipendio che il lavoratore percepirà venga adeguato progressivamente a quello del contratto collettivo nazionale di lavoro anche nell’ambito per esempio della ristorazione.
La normativa invece che regola il CFL fa riferimento ai contratti a tempo indeterminato.
  •  Il contratto può durare al massimo 18 mesi e il datore di lavoro è obbligato a fare 80 ore di formazione di teoria e non di affiancamento, oppure può durare al massimo 24 mesi ed avere 130 ore di formazione.
  • Il primo mira a una preparazione con professionalità intermedie, il secondo a una preparazione di più alto grado professionale.
  •  Questo contratto, che può durare al massimo 12 mesi e prevede 20 ore di formazione in aula, è indirizzato ai disoccupati che entrano in una nuova azienda e dovranno seguire un adeguamento professionale e ai giovani in cerca di un’ occupazione che necessitano di essere inseriti.
 
Se il datore di lavoro decide di trasformare il CFL in contratto a tempo indeterminato, questo avrà comunque gli sgravi contributivi che copriranno l’ iniziale durata.
 
Per quanto riguarda la seconda modalità di CFL gli sgravi contributivi continuano ad essere applicati anche dopo la trasformazione in contratto a tempo indeterminato e coprono quella parte di CFL che è stato appunto trasformato.
 
Se il lavoratore venisse licenziato in questo periodo il datore di lavoro e' obbligato a restituire l'importo pari agli sgravi fiscali di cui ha goduto.
 
Il CFL prevede sia gli scatti di anzianità che il trattamento previdenziale mentre la tassazione che deve sostenere l’ impresa cambia rispetto al settore lavorativo che può essere commerciale, artigiano o industriale e rispetto alla collocazione geografica.(Nord, Centro,Sud).
 
Per esempio prendiamo il campo della ristorazione: la tassazione applicata cambia a seconda che il lavoro si trovi a Milano o a Catania.
I contributi che invece deve versare il lavoratore sono come quelli degli altri dipendenti.
 
Il lavoratore che un CFL deve ricevere una copia scritta dal datore di lavoro e la lettera di assunzione che deve avere le seguenti informazioni obbligatorie:
1. la qualifica che il datore ha quando inizia il lavoro e quella che acquisirà a contratto finito;
2. la paga al lordo delle trattenute
3. la durata del periodo di prova
4. il contratto nazione del lavoro (CCNL) al quale fa riferimento il CFL.
 
Ovviamente nel contratto devono essere riportate tutte le informazioni utili ad inquadrare la condizione stessa del lavoratore. Per un lavoratore ad esempio nel campo della ristorazione può essere previsto anche vitto e alloggio o periodi di lavoro nella ristorazione all’estero.
 
Quando il contratto sarà terminato il datore di lavoro è tenuto a consegnare un attestato che riporti la qualifica raggiunta dal lavoratore.
 
Anche se il lavoratore firma un CFL mentre sta svolgendo il servizio militare o il servizio civile, quando questo sarà terminato ha diritto a completare il periodo di prova.
 
Secondo il CFL il lavoratore è obbligato a svolgere ore di straordinario. Tutto questo è utile affinché il lavoratore sia consapevole delle norme e dei compiti che regolano il rapporto di lavoro.
 
Per avere l'indennita' di maternita' non e' necessario alcun requisito minimo contributivo ed essa e' obbligatoria e facoltativa.
  
Se ci si assenta dal lavoro per maternità viene sospeso temporaneamente il contratto che riprende nel momento in cui la lavoratrice rientra sul posto di lavoro.
 
E’ prevista l’ indennità di Disoccupazione Ordinaria in base ai consueti requisiti ( aver lavorato nei 2 anni precedenti e avere maturato almeno un anno di anzianità contributiva), mentre è prevista quella a requisiti ridotti se non si ha almeno un anno di contribuzione, ma non meno di 78 giornate lavorative.
 
Nei periodi lavorativi, sempre prendendo ad esempio il campo della ristorazione, possono essere conteggiati anche il lavoro stagionale invernale o estivo.
 
I lavoratori che incorrono in infortuni o periodo di malattia sono tutelati dall'assicurazione prevista per legge
  
E’ prevista l’ indennità di Disoccupazione Ordinaria in base ai consueti requisiti ( aver lavorato nei 2 anni precedenti e avere almeno un anno di anzianità contributiva) mentre è prevista quella a requisiti ridotti se non si ha almeno un anno di contribuzione, ma non meno di 78 giornate lavorative.
 
Non è prevista l’indennità di Mobilità in quanto il CFL è paragonabile a un contratto a tempo determinato.
 
Se il lavoratore ha un incidente sul lavoro gli verrà corrisposta un’indennità dietro tempestiva richiesta all’Inail :per esempio un lavoratore nella ristorazione che ricada nella zona di Milano e provincia si rivolgerà all’ufficio Inail di competenza territoriale.
 
L’ indennità lavorativa non può superare i 180 giorni di malattia, e siccome il CFL è assimilabile ad un contratto a tempo determinato, e nel caso il lavoratore non abbia superato i 30 giorni lavorativi nei 12 mesi precedenti, l’ indennità non potrà superare tale periodo.
 
Il datore di lavoro dovrà corrispondere un’indennità pari ai giorni in cui il lavoratore è stato suo diretto dipendente.I giorni rimanenti maturati in altri rapporti di lavoro saranno indennizzati direttamente dall’Inps, previo domanda allo stesso ente previdenziale

Lavoro Interinale:Trova lavoro per gli over 40/50

In in questo momento di crisi, parlare di trovare lavoro interinale per gli over 50 sembra quasi un miraggio,il lavoro per loro e’ un utopia,e’ molto difficile ma non impossibile.
Sappiamo che e’ più facile per  i giovani dai 18 anni ai 30, trovare una collocazione lavorativa, avendo una minima esperienza, e la conoscenza  di un lingua straniera,ed essere in possesso almeno di un diploma e soprattutto di una specializzazione.
Gli incentivi governativi indirizzati ai ragazzi tra i 18 e i 30 a parere mio dovrebbero raddoppiare per favorire l’assunzione di un over 40 50,e lavorare dopo i 50 anni,non parliamo poi dell’ abbassamento del 50% del costo del lavoro,favorendo cosi’anche le piccole,e medio imprese.

I consigli che possiamo dare oltre a monitorare sempre i siti quelli on line, per Regione e per Provincia,  specializzati nella Ricerca del lavoro,e di rivolgersi magari anche ai sindacati quelli piu’ attivi sul proprio territorio, fare attenzione che ci siano bandi  per la collocazione di personale over,anche li, potrebbero essere incentivi governativi,per lavorare anche dopo i 50 anni.

Uno sguardo andrebbe anche sul sito web quello del ministero del lavoro,e..cosi' via
Inoltre  si possono trovare  appositi bandi dedicati al personale da ricollocare e lavorare dopo i 50 anni, non rado infatti ci sono apposite selezioni agevolate ,da incentivi governativi.Come gia’ detto osservare sempre con una certa attenzione, i siti monitorati a dal Manageritalia Cliccalavoro.e Manageritalia Cliccalavoro.

Inserire il proprio curriculum in portali specializzati come: head huntering, in social network dedicati al mondo del lavoro, proporsi online attraverso un proprio Blog Da non sottovalutare il lavoro stagionale o lavoro temporaneo.

Perché diciamolo,la verita’gli over 40-50, sono altamente specializzati,e possono essere utili mettendo a disposizione la propria opera,ed esperienza.Altra indicazioni le associazione che operano in tal senso.

http://lavoriristorazione.it/2014/02/07/la-formazione-continua-e-importante-anche-nel-lavoro-stagionale-per-completare-la-preparazione-ed-essere-sempre-aggiornati/

Un ultimissima e’ quella di crearsi se si puo,’ una propria soluzione,nel caso in cui,la ricerca diventasse davvero poco produttiva,e cosi’ da essere imprenditori di se stessi e lavorare dopo i 50 anni.

Consultate is eguenti link dove e’ possibile visionare alcune informazioni e annunci dedicati agli over 40/50

www.exec-appointments.com/?gclid=CJfagsyd2LACFQpd3wodTk7W2w:
www.multilingualvacancies.com:
http://overfiftiesfriends.co.uk/discussions.php:
www.lavoro-over40.it/:

Cliclavoro
Unimpiego
Eures
Talentfinder,
Selework
LinkedIn

Articoli utili
http://lavoriristorazione.it/2014/02/17/cosa-fare-se-un-azienda-offre-lavoro/
http://lavoriristorazione.it/2014/02/07/lavoro-stagionale-anche-con-linkedin-si-puo-trovare-lavoro/

Lavoro nell' Agricoltura:Come avviare un Azienda Agricola?

Lavoro nell'Agricoltura.

Dalle ultime dalla Coldiretti sembra che negli ultimi 3 anni le Aziende agricole abbiano avuto un notevole exsploit,quasi 28 mila imprese nate.
Silvicoltura,apicoltura,agricoltura.
Duemila giovani imprenditori intorno ai trent’anni si sono dati all’agricoltura.
Ma come fare per avviare una simile attivita’.Semplice,burocrazia permettendo, come tutte le attivita’  commerciali o imprenditoriali.


Trovare il casale il posto adatto.


Capire quale tipo di attivita’ vorremmo svolgere,se,coltivare la terra,o allevare bestiame.
Ci sono inoltre notevoli e rinomati Istituti Professionali per iniziare ad acquisire le prime nozioni in modo da aumentare la propria conoscenza  in merito alla competenze in mteria agricola.
Preparare con l’aiuto di un bravo commercialista..fidato.un progetto,e per non dare fondo ai beni di papa’ chiedere un aiutino alle banche mediante un finanziamento,ci sono alcune banche che mediante accordo con Creditagri Italia offrono condizioni davvero vantaggiose.
Infine apertura della partita iva,e iscrizione alla camera del commercio,ufficio impresa,e se i nostri introiti superano i 7000 euro l’anno..Bene..allora iscrizione e dichiarazione presso gli uffici Imps.
Tutto chiaro?
Bene!
Allora siamo pronti per iniziare.

lunedì 17 marzo 2014

Trova lavoro:Offerte di lavoro nella Ristorazione

Chi Trova un lavoro trova un tesoro.
 

Oggi è purtroppo diventata un’attivita' tanto frequente quanto, spesso,  frustrante. L’attesa di una risposta o la difficolta' di districarsi tra annunci di lavoro che risultano, sempre più frequentemente, delle sonore fregature, ci fa sentire tutto il peso di una crisi che sembra non volerci abbandonare.

 
Noi di Lavori Ristorazione abbiamo quindi pensato di darti una mano e di segnalarti in maniera ordinata tutti quei siti istituzionali per la ricerca di lavoro online, così da rendere la tua ricerca un po’ meno stressante e un po’ più efficace grazie ad un elenco dettagliato e aggiornato.

Qui di seguito i siti da consultare:

 
  • Pagina dell’Albo Informatico sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’Albo fornisce informazioni sulle società di selezione del personale, di mediazione, di ricollocazione, nonché gli elenchi delle agenzie per il lavoro autorizzate.
 
  • È il nuovo portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, realizzato al fine di favorire l’intermediazione tra la domanda e l‘offerta di lavoro. Si trovano informazioni su normativa vigente, apprendistato e somministrazione di lavoro e sui principali servizi (EURES, CPI, Direzioni regionali e provinciali del lavoro), oltre ad un approfondimento su giovani e lavoro. Registrandosi, è possibile inserire il proprio curriculum ed entrare in contatto con chi offre lavoro.
 
  • Sito gestito dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. È possibile consultare gratuitamente le Gazzette Ufficiali pubblicate negli ultimi 60 giorni. I concorsi pubblici si trovano nella 4°Serie Speciale che è aggiornata tutti i martedì e venerdì.
 
  • Il Portale Nazionale del Cittadino, creato dal Dipartimento per l‘innovazione e leTecnologie, è un motore di ricerca che facilita l‘accesso ai servizi on-line della pubblica amministrazione.
  • Portale Europeo della Mobilità Professionale che contiene informazioni utili per vivere e lavorare all’estero. È possibile inserire il proprio curriculum vitae e consultare le offerte di lavoro.
 
  • Almadiploma è la banca dati dei diplomati delle scuole secondarie di secondo grado che aderiscono al progetto. È possibile inserire il proprio curriculum vitae e consultare le offerte di lavoro.
  • Almalaurea è un servizio gestito dal Consorzio Interuniversitario con il sostegno del ministero dell’Istruzione dll’Università e della Ricerca che rende disponibili on-line i curricula dei laureati, ponendosi come punto di incontro tra questi ultimi, l’Università e le aziende. Si possono anche consultare le offerte di lavoro.
 
  • Portale di ricerca personale on-line del quotidiano Il Sole 24 ORE. È possibile inserire il proprio curriculum e consultare gli annunci di lavoro. Contiene approfondimenti utili per chi cerca e offre lavoro.

  • Portale di ricerca personale on-line del quotidiano La Repubblica. È possibile consultare gli annunci di lavoro. Contiene approfondimenti utili per chi cerca e offre lavoro.
  •  Trovare il lavoro che piace un  sito rivolto a chi cerca o vuole cambiare lavoro. Approfondisce argomenti quali il bilancio delle competenze, la ricerca informativa, la ricerca del lavoro, la selezione del personale.
 
  • Professioni.info è un’originale e approfondita guida al mondo delle professioni. È possibile effettuare la ricerca della professione più adatta alle proprie caratteristiche tramite titolo di studio, tipo di attività, settore merceologico, ambiente di lavoro.
 
  • Mercurius.it è un motore di ricerca dedicato alle offerte di lavoro per laureati: tra le altre cose, è possibile inserire il proprio curriculum vitae, consultare i profili professionali richiesti dalle aziende ed esaminare le possibilità di master post-laurea.
  
La nostra guida ai siti istituzionali di ricerca di lavoro online termina qui. Se ti è stata utile o vuoi segnalarci un sito che ci è sfuggito e che trovi utile, lascia un commento al post per condividere con noi la tua esperienza. Ti aspettiamo!

domenica 16 marzo 2014

Addetti alla ristorazione:Lavoro nella ristorazione

Addetti alla ristorazione.

In ambito del settore lavoro Ristorazione si ricercano varie figure Professionali tra le quali queste:
- 60 Assistant Restaurant Manager

 - 30/40 Addetti alla ristorazione presto nuova apertura in Emilia Romagna

 - 15 tra banconisiti, addetti bar anche per la preparazione di piatti sia caldi che freddi
 A seconda della tipologia,e della posizione  il contratto varia ma sono rispettati gli standard CCNL.
Le offerte sono valide sia per i lavoratori Italiani che stranieri.
 Inviare il Proprio curriculum a:
 horeca@gigroup.it

Lavoro ristorazione stagionale

Il  lavoro ristorazione stagionale,impiego stagionale giovanile chiamato anche  lavoro temporaneo,si svolge in un particolare periodo dell’anno sia esso invernale che estivo,con  una durata massima di tre o quattro mesi.

Ottimo per quei giovani alla prima esperienza lavorativa,e senza la necessita’(ma sempre utile)di precedenti esperienze lavorative soprattutto se si tratta di lavoro come animatore nel settore Turistico.

Per la ricerca del personale,o contrariamente di lavoro,e’utile rivolgersi presso i centri agenzie per l’impego associazioni o siti specializzati come http://lavoriristorazione.it  dove e’ possibile in modo gratuito inserire  annunci gratis sia che si tratti di offerta,o di domanda di lavoro.


In alcune Regioni come la valle d’Aosta dove il settore stagionale e’ particolarmente sviluppato,infatti si stanno,diffondendo sempre piu’,centri per l’impiego con servizi specifici,che rendono piu facile l’incontro tra  l'offerta di lavoro e la domanda di lavoro attivando dei veri e propri database dove inserire il proprio curriculum vitae.
Come tutti i lavori anche quello stagionale e’ regolato.DL 368/2001.
I principali settori sono quello Agricolo,della ristorazione,Turistico Alberghiero Bar
Attualmente queste attivita’ sono definite DPR 1525/1963 e 247/2007.

Come ogni lavoro,anche quello inerente allo stagionale,e’ tutelato da un accordo,mediante contratto stipulato da entrambi le parti.

Azienda cerca personale:Cosa fare?

Quando un Azienda cerca personale,offre lavoro,e se quell'impiego fa proprio al caso tuo, e ne sei interesato cosa fare?


 Cerca di agire in modo differente da come fanno gli altri,non fermarti al semplice invio mediante  tramite form del CV .
Fai  una  tua ricerca personale,informati sulla Azienda,cerca e mettiti in contatto se puoi con persone che gia’ sono impiegate in quella Struttura.
Meglio conoscerle da vicino,mediante feste o eventi.
In questo modo potresti anche conoscere il responsabile del personale,cosi’ senza essere troppo opprimenti potresti esser uno  dei primi favoriti al posto di lavoro.
 


TIENI  IL CURRICULUM SEMPRE AGGIORNATO,NIENTE ERRORI DI BATTITURA, IN  RILIEVO MOTIVAZIONI E ASPETTATIVE.

Un saluto inizio mail e firma alla fine.


Molto utile aver un Blog,serve a far capire quante sono le tue esperienze nel settore,a farti conoscere di piu’.Inserendo il tuo nome e cognome in google,l’Azienda potrebbe informarti su di te anche mediante la rete!
Sottoscrivi ai feed e ottimo sarebbe iscriversi a Linkedin.
Una volta bastava recarsi al un semplice ufficio di collocamento o leggere sui giornali di annunci le offerte di lavoro!
Oggi tutt’altro che semplice ma provarci provarci provarci!
 

Trova lavoro:over40/50

In in questo momento di crisi, parlare di trova lavoro per gli over 50 sembra quasi un miraggio,il lavoro per loro e’ un utopia,e’ molto difficile ma non impossibile.


Sappiamo che e’ più facile per  i giovani dai 18 anni ai 30, trovare una collocazione lavorativa, avendo una minima esperienza, e la conoscenza  di un lingua straniera,ed essere in possesso almeno di un diploma e soprattutto di una specializzazione.
Gli incentivi governativi indirizzati ai ragazzi tra i 18 e i 30 a parere mio dovrebbero raddoppiare per favorire l’assunzione di un over 40 50,e lavorare dopo i 50 anni,non parliamo poi dell’ abbassamento del 50% del costo del lavoro,favorendo cosi’anche le piccole,e medio imprese.
I consigli che possiamo dare oltre a monitorare sempre i siti quelli on line, per Regione e per Provincia,  specializzati nella Ricerca del lavoro,e di rivolgersi magari anche ai sindacati quelli piu’ attivi sul proprio territorio, fare attenzione che ci siano bandi  per la collocazione di personale over,anche li, potrebbero essere incentivi governativi,per lavorare anche dopo i 50 anni.

Un occhio anche sul sito del ministero del lavoro,e cosi via.


Inoltre  si possono trovare  appositi bandi
dedicati al personale da ricollocare e lavorare dopo i 50 anni, non rado infatti ci sono apposite selezioni agevolate ,da incentivi governativi.Come gia’ detto osservare sempre con una certa attenzione, i siti monitorati a dal ministero del Lavoro Federmanager e Manageritalia Cliccalavoro.
Inserire il proprio curriculum in portali specializzati come: head huntering, in social network dedicati al mondo del lavoro, proporsi online attraverso un proprio Blog Da non sottovalutare il lavoro stagionale o lavoro temporaneo.
Perché diciamolo,la verita’gli over 40-50, sono altamente specializzati,e possono essere utili mettendo a disposizione la propria opera,ed esperienza.Altra indicazioni le associazione che operano in tal senso.
http://lavoriristorazione.it/2014/02/07/la-formazione-continua-e-importante-anche-nel-lavoro-stagionale-per-completare-la-preparazione-ed-essere-sempre-aggiornati/
Un ultimissima e’ quella di crearsi se si puo,’ una propria soluzione,nel caso in cui,la ricerca diventasse davvero poco produttiva,e cosi’ da essere imprenditori di se stessi e lavorare dopo i 50 anni.
Consultate i seguenti link dove e’ possibile visionare alcune informazioni e annunci dedicati agli over 40/50
www.exec-appointments.com/?gclid=CJfagsyd2LACFQpd3wodTk7W2w:
www.multilingualvacancies.com:
http://overfiftiesfriends.co.uk/discussions.php:

venerdì 14 marzo 2014

Offerta di Lavoro Roma

 Offerte di Lavoro Roma


Offerte di lavoro Roma
cerchiamo cameriera con conoscenza nel campo della ristorazione pizzeria
 requisiti
  1. ◦-Italiana
  2. ◦-residenza in ostia lido o dintorni
  3. ◦-esperienza ristorazione
  4. ◦-bella presenza
  5. ◦-volonta’ di lavorare
  6. ◦-massimo 28 anni per motivi contrattuali
mandare curriculum tramite
 
o a mano nel ristorante dalle ore 17.30 alle 18.30
non si risponde a questi requisiti
 
 






















 

Lavoro stagionale in cucina:Come diventare Cuoco

Quello del lavoro  stagionale in cucina ,nella Ristorazione e' un ambiente di lavoro molto gettonato e in grado di coinvolgere un grande numero di lavoratori con possibilita' di impiego stagionale anche Part Time.A parte le competenze tecniche, sia pratiche che teoriche, indispensabili per svolgere le varie professioni concernenti l’ambito della ristorazione, è fondamentale nutrire una vera passione per quanto riguarda la mansione che si svolge. 

 
Per diventare cuoco ed ambire a  un lavoro stagionale in cucina ,vi sono diverse possibilità di scelta.   Esiste innanzitutto una scuola superiore creata appositamente, l’Istituto alberghiero, la quale consente di ottenere, dopo aver sostenuto l’esame, un diploma riconosciuto legalmente dallo Stato Italiano.  Il biennio è comune per tutte le discipline, successivamente è possibile scegliere la specializzazione per diventare Tecnico della ristorazione.  Ottenuto il diploma, il percorso di studi può proseguire frequentando un’Accademia di cucina.

Per chi non avesse la possibilità di frequentare l’Istituto alberghiero, sono presenti dei corsi di cucina, alcuni dei quali professionali, che permettono di ottenere una preparazione specifica e completa.  Durante le ore di lezione si acquisiscono le nozioni basilari, come il riconoscimento degli ingredienti di qualità, la preparazione delle ricette principali e la cottura dei cibi.  Al termine del corso viene rilasciato un attestato di partecipazione, in seguito al quale è possibile iscriversi presso accademie e corsi avanzati, oppure cercare un impiego presso un ristorante,e quindi essere pronti a un lavoro stagionale in cucina.

In alternativa è possibile diventare cuoco professionista facendo gavetta presso i ristoranti.  Naturalmente sarà necessario seguire un lungo e impegnativo percorso, il quale non offre garanzie di successo, iniziando con lo svolgere le mansioni più semplici, per poi salire gradualmente di livello.  Per maturare esperienza è possibile trovare un impiego all’estero.

Per specializzarsi nel mestiere di pizzaiolo non è richiesto alcun titolo di studio.  Come per quanto riguarda l’attività di cuoco, esistono delle scuole, le quali organizzano corsi e stage, che offrono ai partecipanti una approfondita preparazione riguardo la professione,  attraverso una formazione mirata.  Vengono trasmesse ai frequentatori le tecniche di manipolazione della pasta,  la corretta impastatura, i vari tipi di condimento e la giusta cottura della pizza.

Vista la grande quantita' di pizzerie sparse in Italia,e all'Estero,quella del pizzaiolo e' una figura molto richiesta


Un discorso analogo a quello del cuoco, vale per gli aspiranti pasticceri.  Il consiglio è quello di frequentare l’Istituto alberghiero e in seguito dei corsi avanzati di specializzazione.  Altrimenti è possibile apprendere le tecniche da pasticcere presso una scuola di formazione o fare gavetta presso una pasticceria per imparare i segreti del mestiere.  È fondamentale tenersi costantemente aggiornati circa le nuove ricette che vengono proposte dalle pasticcerie più innovative, in modo tale  da poter soddisfare anche le richieste della clientela più  esigente.

Per esercitare la professione di gelataio non sono richiesti dei particolari titoli di studio, eccetto l’aver assolto l’obbligo scolastico.  Il mestiere può essere appreso frequentando dei corsi specifici, partendo dal livello base, per poi specializzarsi attraverso degli studi più avanzati.  Durante i corsi si acquisiscono le tecniche per miscelare gli ingredienti e per decorare prodotti,  viene studiato l’utilizzo delle macchine e il corretto metodo di conservazione dei prodotti e vengono fornite tutte le indicazioni necessarie per offrire ai clienti un gelato di qualità.
 Anche in questo settore è indispensabile aggiornarsi frequentemente per offrire alla clientela una scelta varia e sempre attuale.

In passato, per la manipolazione e anche per la semplice somministrazione di beni alimentari, era necessario possedere il libretto sanitario per alimentaristi, da rinnovare annualmente.  Il titolo in questione è stato sostituito da un corso di formazione (che varia in base al tipo di mansione svolta), al termine del quale viene rilasciato un attestato valido tre anni che consente di esercitare le professioni relative al mondo del Lavoro nella ristorazione.

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Lavoro Catering:Lavoro catering a Domicilio

NEGLI ULTIMI DECENNI LO STILE DI VITA DEGLI ITALIANI È PROFONDAMENTE CAMBIATO SOTTO MOLTI ASPETTI, TRA CUI QUELLO ALIMENTARE


Se una volta si era soliti dedicare molto tempo alle fasi della giornata concernenti i pasti adesso, i ritmi sempre più frenetici della quotidianità, non lasciano spazio per distribuire il giusto tempo alla cucina e all’alimentazione in generale.
Il tempo concesso per la pausa pranzo, soprattutto nelle grandi città, non è sufficiente per tornare a casa, preparare il pranzo (specialmente per le donne lavoratrici) e rientrare in ufficio.
Con l’introduzione dei fast food negli anni Ottanta, i lavoratori iniziarono a rinunciare al rientro in casa per la pausa pomeridiana, preferendo risparmiare tempo e fatica, magari a discapito della salute.
Ultimamente sono nati i servizi di catering e di banqueting, ossia servizi di ristorazione a domicilio, originariamente pensati per organizzare cerimonie e feste private.
Questo tipo di imprese provvede a preparare un completo servizio di ristorazione, sia per pranzo che per cena,  per conto dei propri clienti e per un numero di persone da concordare.
L’iniziativa, capace di riscuotere un notevole successo fin dall’inizio, è stata estesa agli uffici e alle abitazioni private.

Non tutte le Aziende infatti,possono permettersi di creare una mensa privata,e grazie ai servizi di ristorazione a domicilio,risolvono il problema in modo eccellente.


Allo stesso tempo molte famiglie, soprattutto quelle in cui entrambi i coniugi lavorano e, anche i sempre più numerosi single, spesso non hanno il tempo necessario per preparare personalmente un pasto completo.

Le aziende operanti nel settore del lavoro  ristorazione a domicilio sono in costante aumento, in quando basta un piccolo capitale da investire e una serie di documenti e attestati da richiedere presso gli uffici competenti.

Nell’ambito della ristorazione a domicilio distinguiamo aziende che esercitano il servizio di catering e aziende che svolgono il servizio di banqueting.
Il catering è un’attività attraverso la quale l’azienda, per conto di un cliente, organizza la somministrazione di cibi e bevande in occasione di feste, piccole cerimonie, rinfreschi aziendali e cene a domicilio.

La preparazione delle pietanze spesso è svolta direttamente dalla ditta di catering, mentre in altri casi la stessa azienda si rivolge a dei partner (ristoranti, pasticcerie, pizzerie) per cucinare i cibi.
Le società di banqueting, come quelle di catering, offrono un servizio di ristorazione a domicilio ma riservato a grandi eventi, come matrimoni o cene di gala.

Nella maggior parte dei casi è l’azienda stessa a procurare una location idonea all’occasione e il servizio non si limita alla parte ristorativa, ma vengono forniti servizi di animazione e d’intrattenimento degli ospiti.

Per avviare un’attività nel campo della ristorazione, bisogna compiere alcune procedure burocratiche.Sono previste diverse agevolazioni che riguardano i giovani imprenditori dai 18 ai 35 anni, con la possibilità di ottenere prestiti a fondo perduto da parte degli Enti Regionali.


Una volta costituita la società, è necessario iscrivere la stessa presso la Camera di Commercio e richiedere la licenza di somministrazione di alimenti e bevande e i permessi per il trasporto di cibi.
Almeno uno dei soci deve aver conseguito il Corso SPAB (corso di somministrazione di alimenti e bevande).

In seguito è necessaria la certificazione HACCP semplice, da richiedere per tutti coloro che saranno addetti alla manipolazione e alla somministrazione dei cibi.
Per conseguire la certificazione HACCP è sufficiente svolgere un corso, anche online, il quale sostituisce il vecchio Libretto sanitario.

La società deve inoltre richiedere il DURC (documento unico di regolarità contributiva), il quale è un’attestazione in cui l’impresa dichiara di aver assolto gli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INAIL, INPS e Cassa Edile.

È inoltre necessario un mezzo idoneo al trasporto degli alimenti, coibentato e refrigerato, in maniera tale da garantire il rispetto della catena del freddo.
Periodicamente il personale di cucina deve essere sottoposto a visite da parte di un medico del lavoro e svolgere eventuali corsi di aggiornamento relativi alla sicurezza sul lavoro.

Per quanto riguarda la gestione tecnica dell’impresa di catering o di banqueting, è importante che almeno uno dei soci abbia un’esperienza specifica nel campo della ristorazione, così da poter amministrare nel modo migliore gli approvvigionamenti (è fondamentale che non manchino mai le scorte minime necessarie e allo stesso tempo che le derrate alimentari non deperiscano) e il personale.
È particolarmente importante anche la zona in cui si decide di aprire l’attività, generalmente più richiesta nei grandi centri urbani.

Se non si dispone delle risorse economiche per assumere cuochi e altri dipendenti e in mancanza di spazi necessari per la preparazione dei cibi, è possibile creare delle partnership con altre aziende del settore (ristoranti, pasticcerie, pizzerie), e acquistare cibi preparati appositamente.
In questo modo l’azienda di catering può svolgere comunque l’attività senza bisogno di eccessivi investimenti.Ovviamente a livello economico i ricavi,saranno piu bassi

Per ridurre i costi riguardanti l’affitto o l’acquisto dei locali necessari per la preparazione degli alimenti, è consigliato condividere l’ambiente di lavoro con altri professionisti del settore, mantenendo comunque la propria indipendenza e  la propria libertà.
Questo sistema prende il nome di coworking ed è molto diffuso tra le giovani imprese, bisognose di ridurre le spese


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Lavoro Ristorazione Stagionale:I ruoli

 I ruoli ,nel settore del lavoro nella ristorazione stagionale,sono molteplici,e ognuno dei quali ha un preciso compito e specifiche responsabilità.


La sinergia tra i vari collaboratori di staff di cucina e di sala, permette al ristorante di ottenere i risultati prefissati e di ben figurare con la propria clientela.
Naturalmente, a seconda della mansione e delle responsabilità che il collaboratore ricopre, si determinano gli stipendi degli addetti ai lavori nell’ambito della ristorazione.

 

Vediamo quali sono le figure principali e le retribuzioni da essere percepite.

Partiamo dalla cucina e dal primo ruolo in ordine di gerarchia.

  • Accanto al cuoco troviamo il Sous Chef, generalmente presente soltanto all’interno dei ristoranti più importanti.
  • Si occupa di assistere il cuoco in ogni suo compito e, in caso di necessità, svolge interamente le sue funzioni. Generalmente il Sous Chef percepisce circa 4.000 euro mensili.

  • Dopo i cuochi, gerarchicamente è il turno degli Chef di partita, ossia le figure responsabili di ogni settore (salse, carni, pesce, pasticceria). Lo chef Saucier si occupa della preparazione delle salse e della cottura delle carni. Nelle piccole realtà è l’addetto alla preparazione di tutti i secondi piatti. Lo Chef Saucier è retribuito con circa 1.800 euro mensili.

  • Altro Chef di partita è lo Chef Garde-Manger, ovvero la figura che si occupa dell’approvvigionamento e della gestione di carne, pesce e di tutti gli alimenti conservati all’interno delle celle frigorifere. Coordina inoltre lo sporzionamento delle carni e dei pesci per gli altri Chef di partita. La retribuzione media di uno Chef Garde-Manger è stimata intorno ai 1.800 euro mensili.

  • Lo Chef Pastissier è il coordinatore della preparazione delle paste salate e dei dolci. Negli alberghi è inoltre il responsabile della pasticceria per la colazione. Percepisce tra i 3.000 e i 3.500 euro al mese.

  • Altra figura indispensabile in cucina è quella del lavoro  lavapiatti, vale a dire colui che si occupa della pulizia di tutti gli utensili, sia di cucina che di sala. Il lavapiatti è retribuito con 1.000 euro al mese.

  • Completa la gerarchia della cucina il garzone, cioè l’addetto alla pulizia del locale, della biancheria e delle verdure. La sua paga oscilla tra i 600 e gli 800 euro mensili.

Passiamo adesso al personale di sala

  • La figura gerarchicamente più importante è quella del Direttore, responsabile sia della gestione economica del ristorante che di quella organizzativa. Si occupa quindi sia della contabilità che del personale. Lo stipendio di un Direttore di sala è di circa 4.000 euro al mese.

  • Il Maitre è la figura più a stretto contatto con il Direttore. Coordina il lavoro di sala e fa da tramite tra cliente, sala e cucina.

  • Il Maitre percepisce 3.500 euro mensili. Il Sommelier è l’addetto ai vini e alla cantina. Si occupa di prendere gli ordini relativi alle bevande, fornendo un supporto ai clienti sulla scelta.

  • Il Sommelier, presente soltanto nei ristoranti di maggiore importanza, guadagna circa 2.000 euro al mese più una provvigione sui vini venduti. L’Hostess è la figura che accoglie i clienti e li accompagna al tavolo.

  • Gestisce le prenotazione e le eventuali problematiche che possono sorgere con la clientela. Percepisce circa 1.300 euro al mese.

  • Il cameriere è l’addetto alle ordinazioni e fa da tramite tra clienti e cucina. Se richiesto, supporta la clientela nella scelta dei piatti. Lo stipendio di un cameriere oscilla tra i 1.000 e i 1.500 euro mensili.

  • Il Commis di sala è colui che trasferisce i piatti dalla cucina alla sala. Percepisce circa 1.000 euro al mese.
 

Gli addetti del settore della Ristorazione

 
Sono davvero tanti, ognuno dei quali ricopre il proprio delicato compito, nel rispetto dei ruoli e delle gerarchie, per garantire ai clienti il miglior servizio possibile.
Alcune informazioni su dove e come formarsi.


Corso Addetto alla Ristorazione.
http://www.corsiturismo.it/category/corso-addetto-alla-ristorazione/

Annunci correlati
http://lavoriristorazione.it/2014/03/03/addetti-alla-ristorazione-3/
http://lavoriristorazione.it/lavoro
 

giovedì 9 gennaio 2014

Gruppo su facebook ,Domande e offerte ,lavoro stagionale

Offerte di lavoro stagionale:

Salve,:-) vorrei parlarvi del mio gruppo su facebook,e successivamente del sito che presto sara’ online
Il mio gruppo su facebook,ha  1.181.00 membri, malgrado sia un gruppo chiuso,non dipendente da me.
 

"Quando FB ha introdotto i nuovi Gruppi, ha dato ad intendere che questi dovrebbero essere composti da una ridotta cerchia di amici/parenti, perché per le grandi masse,sostiene FB, dovrebbero essere più indicate le Pagine.

Pertanto, pur consentendo Gruppi assai numerosi, FB pone però delle limitazioni agli amministratori quando il loro Gruppo supera i 250 membri: non si può più modificare ne il Nome e neppure la Privacy (solo nella direzione da Segreto a Chiuso a Aperto).

Tempo è stata tolta anche la "Chat di gruppo", e al suo posto è stata introdotta la funzione "Messaggio" ... ma solo per i Gruppi che non hanno più di 50 membri.

Tutte opportunità solo a favore dei Gruppi poco numerosi."

Il nome del gruppo su facebook e’:


Offro personale extra-stagionale Alberghiero Ristorazione,dove e’ possibile inserire  annunci di offerte di lavoro oppure un annuncio di domanda di lavoro,inerente al settore mensionato nel titolo del gruppo su facebook.

Ci sono annunci presi da altri siti,e ogni giorno ne vengono aggiunti sempre di nuovi,lasciando i contatti ,sia mail o telefonico, della struttura che offre lavoro nel settore della ristorazione quello turistico alberghiero.


Per poter fare parte del gruppo su facebook,e’ semplice questo e’ il link
https://www.facebook.com/groups/206960899409512/.

Affinche’ non si cada nell ‘errore di permettere alle persone di inserire,qualsiasi pubblicita’ o qualsiasi tipo di annuncio, l'amministrazione del  gruppo su facebook,valutera'dapprima i Post prima di pubblicarli post verranno prima visualizzati  dall’amministratore,e quindi inseriti nel gruppo su facebook.


Un altro gruppo su facebook si chiama G.A servizi se cerchi personale esperto e qualificato  ecco il link
https://www.facebook.com/groups/GASERVIZINAPOLI/

Ma in questo gruppo su facebook l’amministrazione  e ‘ molto piu elastica nel approvare nuovi membri ,rispetto al gruppo su facebook citato precedentemente.

Siamo in un periodo di crisi  sono  in molti  a postare Pubblicita’,e inserire proposte di lavoro online,e altro, mentre sarebbe opportuno inserire un vero e proprio curriculum vitae personale, per proporre la propria candidatura come aspirante dipendente in qualche struttura o ditta o esercizio commerciale.

Poche sono le offerte di lavoro, almeno per quel che riguarda una mia personale ricerca, infatti  risulta che dal centro sud, al sud,ci siano poche rare offerte di lavoro tanto,ma tanto  call center,mentre,qual cosina si trova ancora,ma  al Nord ,e purtroppo,le nostre Istituzioni sono lontanissime anni luce da questi problemi,che attanagliano la popolazione Italiana.


Creare un gruppo su facebook e’ un vero e proprio Tam Tam,ci si passa la voce, la voce corre su internet,mentre tutto questo dovrebbe essere responsabilità di chi amministra il nostro denaro in cambio di servizi al cittadino.


Per ora il gruppo su facebook cerca di dare nel suo piccolo un aiuto costruttivo senza pagare nessuna tassa.


Vi aspettiamo numerosi


Come creare un gruppo su facebook?

http://aranzulla.tecnologia.virgilio.it/come-creare-un-gruppo-su-facebook-13152.html



mercoledì 8 gennaio 2014

Subito lavoro, offerte di lavoro cuoco


Offerte di lavoro cuoco.

Sembra che  la professione piu richiesta dal mercato del lavoro oggi, sia ,malgrado la crisi,la figura del Cuoco,lo si puo' verificare da una delle maggiori realta' del recruiting online.

Offerte di lavoro cuoco
 
 

Quanti ragazzi dopo la licenza media optano per frequentare un Istituto professionale con indirizzo alberghiero?
E quanti sono in cerca di offerte lavoro cuoco 
Cuoco cercasi,se si apre qualunque sito di annunci di lavoro, se si va nella categoria ristorazione,si nota come la ricerca del cuoco sia al di sopra di tutte le altre.Offerte di lavoro cuoco  
 
Offerte di lavoro cuoco,se si va nello specifico, quali sono le sottocategorie della professione del cuoco?


Quanti sono i vari ruoli che ha il Cuoco.


Offerte di lavoro cuoco, ma in quale settore della cucina,con quale responsabilità,e’ qual'e' il criterio in qui ci  si affida per la ricerca,del giusto professionista?

Chi avvia una struttura inerente alla ristorazione,di quali professionisti ha  realmente bisogno per portare avanti la sua cucina?

1. Chef de cusine ovvero il capocuoco
2. Sottocapo cuoco
3. Cuoco capo partita
4. Salsiere
5. Dispensiere
6. Pesciaiolo o ittico
7. Cuoco che cucina per il personale




 Cuoco cercasi  anche in qualita di:

1. Rosticciere
2. Minestraio
3. Legumaio
4. Pasiticciere
5. Turnante
6. Grigliere
7. Gelatiere


 e via fino  ad arrivare al lavapiatti.


Quante opportunita'  ci sono,per formarsi lavorativamente ,in una di queste Professioni.


 Cuochi  famosi in Italia?

 Offerte di lavoro cuoco in Italia ,e subito ci saltano in mente  alcuni nomi,tra i piu' famosi ,eccone alcuni :

 

  • Massimiliano Alajmo
  • Antonio Albanese (chef)
  • Bruno Barbieri (chef)
  • Bruno Barosi
  • Lidia Bastianich
  • Nino Bergese
  • Ettore Bocchia
  • Alessandro Borghese
  • Massimo Bottura
  • Ernesto Cacialli
  • Antonino Cannavacciuolo
  • Cesare Cardini
  • Luigi Carnacina
  • Giovanni Castellano
  • Polito Cavalcanti
  • Gianfranco Chiarini
 
Ma la lista e' lunga e siamo pronti ad aggiornarla presto,con magari un giorno dentro anche il Vostro nome :-)


Continua a leggere su



  

lunedì 6 gennaio 2014

Cucine da incubo,programma televisivo

Cucine da incubo,cucine da incubo stagione 2


Dal programma televisivo su cielo, cucine da incubo, nella versione completamente rinnovata, nuove puntate non piu con uno chaf Americano,Gordon Ramsay ma  con lo chaf Napoletano,Cannavacciuolo.

Il programma televisivo,tratta l’argomento ,basato su come salvare ristoranti su l’orlo del fallimento,tanto che il proprietario e’ costretto a chiedere aiuto a un programma televisivo,come Cucine da incubo,come se ci volesse davvero cosi tanto capire quando una cucina e’ sporca,o quando i cibi sono in via di putrefazione.
Quando spenderanno i proprietari per rimettersi in carreggiata,chiamando un famoso cuoco che conduce un programma televisivo, come cucine da incubo, sperando che davvero gli risolva i problemi di pulizia e di cibo scaduto.
Come nelle favole anche nel programma  televisivo, il ristoratore come per magia riceve  in Dono anche un restayling al ristorante messo  tutto a nuovo, mi chiedo ma chi paga le   spese ?’Chi senno,Gli sponsor!
Cucine da incubo


Quanti telespettatori seguiranno ora cucine da incubo stagione 2?
Come si sente dire tra i reali adetti ai lavori,operatori del settore,”e’ solo un programma dove i tempi tecnici e l’audience sono gli unici elementi da rispettare”,altro che cucina pulita o cibi scaduti


Tanta finzione,ma comunque,al di la della finzione,la morale della favola e' che si dovrebbe sempre ascoltare i consigli di chi e’ piu esperto di noi.


Quindi ,credo che l’unico insegnamento che possa darci questo programma televisivo e' che qualunque cosa succeda,e in merito a qualsiasi tipi di lavoro,bisogna rimanere, qualsiasi ,umili ,professionali,ma sopratutto coompetenti avviare una attivita' sul presupposto che si sappia bene cosa si fa.

Questa' e' l'unica forza vincente,a parte un po di fortuna,senza rivolgersi a un programma televisivo,se poi si ha la passione nell'arte del cinema ,si sogna di fare l'attore/trice allora questo programma fa al caso vostro,magari una parte da imprenditore sul via del fallimento c'e anche per Voi:


Tutto sommato un programma gradevole,meglio della solita soap opera.



Avanti tutta con lo chaf Cannavacciuolo e w Napoli!

W Cucine da incubo.

Trova lavoro ristorazione vitto e alloggio


Ciao,:-)

 Oggi voglio parlarti del, lavoro stagionale,e su come improntare la propria ricerca.

Ci sono diversi modi di cercare un lavoro stagionale,tra cui la ricerca online presso vari siti di annunci che hanno come argomento principale il lavoro, anche quello lavoro stagionale.
Andiamo a vedere nello specifico,come trovare lavoro stagionale nella propria regione di appartenza,malgrado il settore sia in crisi,che non mancheranno  offerte di  lavoro stagionale anche con o vitto alloggio, Lavoro con vitto e alloggio.

Piu' fattibile,rispetto alle offerte di  lavoro fisso.

Proviamo la ricerca allargando,i nostri orizzonti anche verso,un  mercato di lavoro per la  stagione invernale .
Molti sono i giovani alle prime armi usciti da corsi di formazione professionale,che hanno conseguito un titolo di studio con l’indirizzo Alberghiero,che sono in cerca  di lavoro stagionale,non solo,cercano di fare gavetta,ma sopratutto guadagnare anche dei  soldi.

Le figure più richieste sono indirizzate  nella ristorazione ,quanti annunci come offerte di lavoro stagionale pizzaiolo, o come cuoco,o cameriere con anche degli ottimi  guadagni,purche' ci sia formazione, esperienza magari con la conoscenza di una o più lingue straniere.

Per mettere in pratica cio’ che si e’ imparato sui libri e’ lanciarsi  da subito nella ricerca del lavoro stagionale meglio dapprima se si opta nella ricerca di lavoro Italia,per poi volendo portare l’esperienza maturata,lontano, nei paesi europei.

Bisogna  anche inviare il proprio curriculum direttamente alle strutture,quali ,quelle Alberghiere,ristorazione,dove e' più facile l'offerta di  lavoro stagionale.

Se non si riesce a trovare lavoro stagionale nella propria Regione di appartenenza,allora e’ meglio ampliare la ricerca verso strutture lontane da casa, ma che offrono lavoro stagionale con il vitto e l’alloggio ad esempio Aosta,Udine,Trentino,Milano,sono a mio avviso le Regioni per cui le offerte di  lavoro stagionale non mancano mai,quindi tentare non nuoce,meglio ancora se si risiede in una di queste Regioni.

Vorrei segnalarVi alcuni siti dove e’ possibile inserire o cercare mediante annunci,offerte di lavoro stagionale:




Lavoro nelle organizzazioni Internazionali ,offerte  di lavoro estero.

http://carriereinternazionali.com/

E’ comunque sempre utile rivolgersi a:

  •  associazioni
  •  agenzie per l’impiego
  •  centri per l’impiego della propria Regione di appartenenza
  •  oppure usare ancora il vecchio e sempre utile cartaceo giornali come bric a brac fieracitta e simili:

http://www.ilmercatodellavoro.com/

Ecco alcune  informazioni su come diventare un bravo Cameriere,e su come svolgere bene il lavoro stagionale e su come usare il bon ton.



Dopo aver conseguito un diploma,frequentato un corso di formazione,se si’e giovani,l’importante acquisire quante piu nozioni possibili, esperienza, manualita, velocita,’ rubare il mestiere,guardando imparando,per poi portare questo grosso bagaglio verso paesi dove il lavoro al momento sembra non mancare,o almeno non mancare quanto manchi in Italia.

Più grosso sara’ il bagaglio di esperienza,e piu' saranno le opportunita' di trovare lavoro,un lavoro migliore,e che migliori soprattutto  il  Vostro salario..

Spero di esserVi stato d' aiuto,non e' sempre e' facile trovare lavoro fisso,ma le opportunita' di trovare qualcosa come  stagionali o a tempo determinato  e/o a chiamata sono fattibili.Da Aprile e' gia possibile trovare  il lavoro stagionale,con o senza vitto e alloggio.
In bocca al lupo (crepi)

Ciao

lavoro stagionale

domenica 5 gennaio 2014

Trova lavoro all'estero,imparando in italia

Impariamo in Italia per lavorare  all'estero.

In questo momento di crisi,molti giovani alle prime armi,usciti da un corso di formazione professionale o che hanno conseguito un titolo di studio con indirizzo Alberghiero cercano lavoro vitto e alloggio,  o anche senza alloggio purche' vicino alla propria citta di residenza.
Pensare  inanzitutto  a fare gavetta preferibilmente,cercando lavoro in italia ,imparando lavorando,per poi,cercare di portare la propria esperienza presso strutture Alberghiere all'estero.
Quante saranno le offerte di lavoro con vitto e alloggio in Italia,e qual è il periodo dell'anno,dove la richiesta nel mercato del lavoro invernale stagionale e' più alta'?
Dipende dal settore ricercato,ad esempio nell'agricoltura il lavoro non manca mai,per la raccolta della frutta,raccolta delle mele,,ortaggi eccetera,se invece la localita 'dove si cerca il lavoro stagionale e quella di mare,dobbiamo valutare le offerte dal mese di aprile fino al mese di settembre.
I mesi  per il lavoro stagionale invernale da Dicembre Marzo.

Lavoro stagionale,quando si svolge per un certo periodo dell' anno,e non ha carattere continuativo.

Lavoro stagionale  detto anche lavoro a tempo determinato o lavoro temporaneo e regolato dal DL 368/2001.

Ricordiamo che i principali settori dove trovare maggiormente il lavoro stagionale sono quello turistico agricolo,alimentare.
Lavoro vitto e alloggio ,se si preferisce,spostarsi ,verso mete estere lontano dalla  propria Regione di residenza se la ricerca del lavoro stagionale in Italia non avesse dato i risultati sperati ecco alcuni link Internazionali dove poter effettuare la ricerca di lavoro come stagionale all'estero.

Lavoro all'estero.
Ecco alcuni Link dove trovare lavoro internazionale.

Vi segnaliamo alcuni siti dove e' anche possibile, trovare lavoro all'estero.


Lavoro nelle organizzazioni Internazionali

Ecco dove sono i posti di lavoro in Europa